IX Seminario Profesional para las Oficinas de Comunicación de la Iglesia: Conferencistas_Tarquinio
Marco Tarquinio
Marco Tarquinio, nato il 16 marzo 1958, è il direttore responsabile di Avvenire.
Esperto di politica interna e internazionale, inizia la sua attività di cronista a “La Voce”, settimanale cattolico dove lavora tra il 1981 e il 1984. Nel 1983 comincia a collaborare col “Corriere dell'Umbria”, quotidiano dove diventa giornalista professionista. Nel 1988 si trasferisce a Roma, a “La Gazzetta” diretta da Giuseppe Crescimbeni, che lo pone a capo del servizio politico. Nel 1990 viene chiamato da Franco Cangini a “Il Tempo”, qui si occupa prima di politica estera, poi di nuovo di cronache politico-parlamentari e, infine, è capo della redazione politica ed editorialista. Nel 1994 lascia “Il Tempo” per “Avvenire”, accettando l'offerta del neo-direttore Dino Boffo. Nel quotidiano nazionale di ispirazione cattolica, del quale è stato a lungo editorialista politico, guida da caporedattore prima la redazione centrale milanese e poi quella romana, nel 2007 diventa vicedirettore e nel 2009 direttore. Gli sono stati attribuiti vari premi giornalistici: tra gli altri, il “Penna d'Oro”, il “Valerio Volpini”, il “Civitas Casertana-Le buone notizie”, il “Fregene” e il “Renzo Foa”. Il 14 giugno 2012 gli è stato reso omaggio dall’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il 13 dicembre 2011 è stato nominato da Benedetto XVI consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
Marco Tarquinio, nació el 16 de marzo de 1958. Es el editor en jefe de "Avvenire".
Experto en política interna e internacional, comenzó su carrera como periodista en "La Voce" , un semanario católico, donde trabajó entre 1981 y 1984.
En 1983 comenzó a colaborar con el "Corriere dell'Umbria" periódico donde se convirtió en periodista profesional.
En 1988 se trasladó a Roma, a "La Gazzetta", dirigida por Giuseppe Crescimbeni, quien lo puso al frente de la sección de política.
En 1990 fue llamado por Franco Cangini a "Il Tempo". Al inicio se ocupó de política exterior, y luego volvió a las crónicas político-parlamentarias. Por último fue nombrado editor jefe y columnista político.
En 1994 dejó "Il Tempo" para trabajar en "Avvenire" invitado por Dino Boffo, entonces neo-director. En este periódico nacional de inspiración católica , ha sido durante mucho tiempo redactor político. Fue jefe de redacción dirigiendo primero la oficina central en Milán y luego la de Roma, a donde se trasladó el 2007. En 2009 se convirtió en subdirector.
Ha sido galardonado con varios premios de periodismo, entre otros, la "Pluma de Oro", el " Valerio Volpini ", la "Civitas Casertana-Le buone notizie", el "Fregene" y el "Renzo Foa".
El 14 de junio de 2012 la Universidad Católica del Sagrado Corazón le hizo un homenaje.
El 13 de diciembre de 2011 fue nombrado por el Papa Benedicto XVI consultor del Consejo Pontificio para las Comunicaciones Sociales .