Incontro con l'Ing. Giuseppe Corigliano Direttore dell'Ufficio Informazioni della Prelatura dell'Opus Dei in Italia
Come spiego il lavoro apostolico dell'Opus Dei ai giornalisti
“Entrare nella vita delle persone con simpatia e gioia”
ROMA (13.01.2010) – Giuseppe Corigliano si occupa dal 1970 dei rapporti della Prelatura dell’Opus Dei con i mezzi di comunicazione italiani. Intervenendo all’Università della Santa Croce in un incontro con gli studenti di comunicazione, ha affermato che questo tipo di lavoro“richiede una grande professionalità” e la capacità di “puntare alle persone, puntare in alto”.
L’ospite ha sottolineato l’importanza di mantenere relazioni di amicizia con i giornalisti, dell’andare verso l’altro. Ciò va fatto “con responsabilità, sviluppando una relazione che non si limita alla semplice trasmissione d’informazione, ma che diventa dialogo”. Il segreto è “entrare nella vita delle persone con simpatia e gioia”.Questo rapporto personale va realizzato anche con Dio, “per identificarci con il vero Messaggio”.
L’addetto stampa di una istituzione della Chiesa deve “avere una vera vita spirituale e, in maniera più pragmatica, leggere e studiare il più possibile la storia e la filosofia”, per essere in grado di interpretare ed orientarsi nel presente. Il fatto di aver conosciuto il Fondatore dell’Opus Dei – ha concluso Corigliano – è stato determinante non soltanto a livello personale ma anche professionale: “attraverso San Josemaría Escriva ho imparato ad amare le persone, ad avere passione per le persone”.
di Rocío Franch